venerdì 3 febbraio 2012

Serie 1: Un Natale da cani [7G08]




Marge: guarda, guarda papino quant'è dolce Bart, canta proprio come un angioletto!
Bart [con voce stonata]: jingle bell, Batman Gay, Robin scemo sei! la batmobile schifo fa, Joker che ci sta a fa'! [detto questo viene trascinato via dal coro provocando un d'oh di Homer]

Skinner: e ora la quinta elementare ci delizierà con una scena tratta da un 'Canto di Natale' di Charles Dickens.
Homer: auh, ma quante classi ci sono in questa scuola?

Marge: su ragazzi datemi le vostre lettere; le manderò al laboratorio di Babbo Natale su al polo nord.
Bart: fammi il favore! C'è un solo ciccione qui che porta i regali, e non si chiama Babbo Natale...


[Bart entra nel negozio]
Bart: un mamma, per favore.
Commesso [con accento genovese] aspetta un momento, quanti anni ti gh'è?
Bart: 21 compiuti!
Commesso: Vai sulla sedia.

 [a casa dove Bart è sul divano che guarda la televisione. Lisa e Maggie sono in piedi di fianco a lui e la prima gli tocca con il dito il braccio infortunato]
Bart: Ahia! Ciucciati il calzino!
[Lisa gli tocca ancora il braccio]
Bart: Ahia! Ciucciati il calzino!
[Ancora Lisa...]
Bart: Ahia! Ciucciati il calzino!
[ora Maggie]
Bart: Ahia! Ciucciati il calzino!
[arriva Homer]
Homer: ehy, e quello che sarebbe? [e gli tocca il braccio]
Bart: Ahia! Ciucciati il calzino! Una volta era un tatuaggio da capo bbbanda...

[Homer in piedi alla lavagna con l'istruttore dietro ad interrogarlo]
Homer: Eolo, Pisolo, Mammolo, Brontolo, Cucciolo, Dotto...Rambo e Rocky.
Istruttore: si sieda Simpson...


Homer: voglio dirti due paroline nella casetta di Babbo Natale ragazzino mio! Coprimi follettino...
[dentro la casetta]
Bart: non uccidermi pa', non sapevo che eri tu.
Homer: nessuno lo sa, è un segreto. Quest'anno non ho ricevuto la mia tredicesima ma pur di non far passare un Natale da cani alla mia famiglia farei qualunque cosa.
Bart: accidenti pa', devi volerci proprio bene per cadere così in basso.

Patty: è tipico di quel grande smidollato rovinare tutto.
Lisa: cos'hai detto zi'?
Patty: oh, niente cara...sto solo demolendo un po' tuo padre.
Lisa: beh, desidererei che tu non lo facessi, perchè a parte il fatto che ha le stesse debolezze di tutti gli esseri umani, lui è il solo padre che ho perciò egli è il mio modello della mascolinità e la mia stima per lui governerà la prospettiva della mia vita da adulta; così spero che tu tenga a mente che qualsiasi colpo inferto a lui è un colpo inferto a me e io sono fin troppo giovane per difendermi da tali speronate...
Patty: mmm, guardati i cartoni animati cara...

Bart: su forza pa', questo potrebbe essere il miracolo che salverà il Natale dei Simpson. Se la tv mi ha insegnato qualcosa è che i miracoli a Natale avvengono sempre ai bambini poveri: è successo a Peter Pan, è successo a Charlie Brown, è successo ai puffi e succederà anche a noi no?!
Homer: va bene d'accordo andiamo, senti ma che c'entra Peter Pan?

[fuori dall'ippodromo Homer e Bart stanno cercando biglietti vincenti quando prima Barney passa in macchina con accanto una donna e subito dopo assistono all'abbandono di Piccolo Aiutante di Babbo Natale; il cane scappando dal vecchio padrone salta subito in braccio ad Homer]
Bart: oh possiamo tenerlo pa'? Ti prego è tenerone!
Homer: ma è un perdente, è un patetico, è [il cane lecca Homer sulla guancia]...è un Simpson!




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